Riduci il tuo zaino tossico con cibo ecologico
Mariano Bueno
Affinché il nostro corpo non accumuli sostanze tossiche dobbiamo mangiare moderatamente, praticare esercizio fisico ed eseguire diete depurative.

Non importa quanto bene selezioniamo il cibo, siamo esposti all'accumulo di sostanze tossiche - presenti nell'ambiente - nel nostro corpo. Ecco perché è opportuno mangiare senza eccessi, fare esercizio regolarmente ed eseguire periodicamente diete depurative o digiuni.
Quando il corpo non riceve cibo, in modo veloce, si attivano processi di autoconsumo o autolisi per ottenere materiali strutturali e risorse energetiche dai depositi immagazzinati. Ma la cosa più importante è che tutta l'energia che il corpo smette di usare nella digestione è diretta all'auto-riparazione e alla sintonizzazione. L'immunità è persino aumentata.
Le cure a digiuno durano da una a quattro settimane e puoi bere solo acqua o prendere succhi e brodi. Questi digiuni, che devono essere effettuati sotto la supervisione di uno specialista, possono essere indicati come trattamento per molti problemi di salute.
Cibo e salute ecologici, strettamente correlati
Gli alimenti biologici non contengono residui di pesticidi sintetici derivati dal petrolio. A garanzia di ciò, le produzioni sono controllate da ispettori ufficiali che rispettano gli standard europei.
Si applica ai prodotti etichettati "bio", "eco", "biologico", "ecologico" o "biologico". Queste parole non possono essere utilizzate in alimenti non certificati.
Il controllo dei parassiti avviene con un'attenzione costante, l'utilizzo di sostanze naturali sicure, trappole a feromoni e insetti che li combattono.
In agricoltura biologica non è possibile utilizzare semi o ingredienti transgenici o irradiati. Invece di fertilizzanti chimici sintetici, il compost (materia organica) viene utilizzato per migliorare la composizione del suolo.
Questi alimenti sono più nutrienti perché contengono meno acqua, più antiossidanti e un profilo di grasso più sano.
La normativa vigente non tiene conto della distanza percorsa dal cibo. Tuttavia, il trasporto comporta emissioni di CO 2 (gas per il cambiamento climatico) e un aumento del consumo di risorse naturali che può essere insostenibile. La preferenza per i cibi locali fa parte della cultura ecologica e del buon adattamento della persona all'ambiente.