Gli alimenti ecologici possono prevenire 1 cancro su 4

Claudina navarro

Nuovi studi dimostrano che gli alimenti biologici possono prevenire il cancro e altre malattie perché sono privi di pesticidi e forniscono più nutrienti.

Per produrre alimenti biologici , non possono essere utilizzati pesticidi sintetici e fertilizzanti, né la maggior parte degli additivi presenti nei prodotti convenzionali. Inoltre non possono essere transgenici. Queste restrizioni hanno un significato ovvio per produttori e acquirenti: ottenere cibo più sano e farlo nel rispetto dell'ambiente.

I benefici per la salute degli alimenti biologici sono stati confermati in recenti studi pubblicati su importanti riviste scientifiche. Queste indagini sono state condotte con finanziamenti pubblici nelle università francesi e nei centri di ricerca statali sulla base dei dati raccolti negli studi NutriNet-Santé, che mettono in relazione le abitudini alimentari con la salute di migliaia di persone nel paese vicino. E queste indagini sono state condotte da scienziati indipendenti senza alcun interesse economico per la produzione biologica.

Le persone che consumano più alimenti biologici riducono il rischio del 25%

Il primo degli studi (1), condotto da ricercatori delle Università della Sorbona, Parigi 13 e diverse importanti istituzioni scientifiche francesi, ha rilevato che nelle urine delle persone che mangiano cibi biologici, in particolare frutta e verdura fresca, si trovano meno pesticidi. , che hanno effetti dannosi sul metabolismo e sui sistemi nervoso e ormonale. La ricerca è stata pubblicata nel Journal of Exposure Science & Environmental Epidemiology.

I vantaggi di avere meno pesticidi nel corpo sono stati chiaramente riflessi in un secondo studio (2), pubblicato su JAMA Internal Medicine, che è stato il primo a indagare l'associazione tra il consumo di alimenti biologici e il rischio di cancro. I risultati hanno mostrato che le persone che mangiano più alimenti biologici riducono il rischio di sviluppare il cancro in media del 25%, in particolare il cancro al seno in postmenopausa (34% in meno) e il linfoma non Hodgkin (76% in meno).

La ricerca è stata condotta da un gruppo di ricerca guidato dall'epidemiologa della Sorbona Julia Baudry con 68.946 volontari, le cui abitudini alimentari e salute sono state seguite per sette anni. In questo periodo, 1.340 nuovi casi di cancro sono stati registrati e convalidati nel gruppo. I ricercatori hanno apportato le modifiche necessarie per discriminare altri fattori che potrebbero influenzare i risultati, come il reddito o il livello di istruzione. La conclusione è stata che gli alimenti biologici proteggono efficacemente dal cancro.

Viene confermato l'effetto cancerogeno dei pesticidi a basse dosi

I risultati dello studio sono coerenti con ciò che sappiamo su pesticidi e cancro. Nel 2012, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha pubblicato un rapporto che ha rivelato il legame tra i pesticidi che interferiscono con il sistema endocrino, che imitano la funzione degli ormoni femminili (estrogeni) nel corpo, e il cancro.

Inoltre, tre degli erbicidi e dei pesticidi più utilizzati nell'agricoltura convenzionale - glifosato, malathion e diazinon - sono classificati come cancerogeni per l'uomo dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, secondo l'OMS. I tre pesticidi, tra l'altro, sono associati al linfoma non Hodgkin, che si riduce maggiormente con un maggiore consumo di alimenti biologici.

Il cibo biologico previene la sindrome metabolica

Il cibo biologico non solo previene il cancro. Un terzo studio (3) - pubblicato sull'European Journal of Nutrition - ha concluso che maggiore è il consumo di alimenti biologici, minore è il rischio di soffrire di sindrome metabolica. In questo disturbo convergono alterazioni come la resistenza all'insulina, l'eccesso di grasso addominale, l'ipertensione e lo stress cronico, fattori che aumentano il rischio di soffrire di diabete di tipo 2 e di morte per malattie cardiovascolari. Precedenti lavori scientifici avevano collegato i pesticidi negli alimenti all'obesità e al diabete.

Gli alimenti biologici prevengono queste condizioni, ma sono proprio le persone che ne soffrono già a trarne il massimo beneficio iniziando a consumarli. Secondo gli autori dello studio, le persone con sovrappeso e disturbi metabolici scelgono soprattutto cibi biologici perché sono più sensibili all'effetto dei pesticidi. I ricercatori sottolineano che le proprietà del cibo biologico possono essere rafforzate con altre sane abitudini, come selezionare la corretta composizione dei menù dal punto di vista nutrizionale, fare esercizio fisico o non fumare.

Il quarto studio francese è il logico culmine dei tre precedenti. Il lavoro, pubblicato in Preventive Medicine Reports, ha rilevato che le persone che mangiano più cibi biologici hanno un livello più elevato di benessere generale e soddisfazione per la propria vita. Queste sono le ultime ricerche, pubblicate nel 2022-2023, ma quelle precedenti avevano già rispecchiato le proprietà e gli effetti positivi del cibo biologico.

I prodotti biologici contengono più antiossidanti

I ricercatori hanno discusso nel corso degli anni se gli alimenti biologici forniscano più nutrienti o meno. Se è così, le loro proprietà non sono solo dovute a ciò che non contengono - pesticidi tossici - ma ai composti sani che possono offrire in proporzione maggiore rispetto a un alimento convenzionale. Determinarlo è difficile perché il contenuto nutritivo di ogni campione di un alimento non dipende solo dall'utilizzo o meno di metodi di produzione biologica, ma da molti fattori come il momento del raccolto, la composizione del suolo o il clima.

Il dottorato in ingegneria agronomica María Dolores Raigón, dell'Università Politecnica di Valencia, spiega che gli alimenti biologici spesso vengono fuori meglio perché contengono una percentuale inferiore di acqua. I nutrienti sono più concentrati e, non ricorrendo ai pesticidi, le piante aumentano la produzione di antiossidanti (ad esempio le vitamine C ed E, o pigmenti benefici per la salute come gli antociani) che le aiutano a difendersi dai parassiti.

Forniscono più composti fenolici

La ricerca più conclusiva sulla differenza nutrizionale tra alimenti biologici e convenzionali sono le revisioni che funzionano con i dati ottenuti da molti studi precedenti. Come quello pubblicato sul British Journal of Nutrition nel 2022-2023. Un team internazionale di esperti, coordinato dall'Università di Newcastle (Regno Unito), ha esaminato 343 studi sull'argomento e ha concluso che gli alimenti biologici contengono concentrazioni più elevate di antiossidanti polifenolici rispetto a quelli convenzionali.

Questi composti fenolici riducono il rischio di malattie croniche, comprese le malattie cardiovascolari e neurodegenerative, nonché alcuni tipi di cancro. Nello specifico, i dati hanno mostrato i seguenti risultati:

• 19% in più di acidi fenolici.
• 69% in più di flavononi.
• 28% in più di stilbeni.
• 26% in più di flavoni.
• 50% in più di flavanoli.
• 51% in più di antociani.

Inoltre, lo stesso studio ha anche stabilito che le colture biologiche hanno livelli inferiori (fino alla metà) di metalli pesanti tossici, come il cadmio, uno dei tre contaminanti più frequenti negli alimenti, insieme al piombo e al mercurio.

6% in più di vitamina C, A ed E

Un rapporto per il Parlamento europeo, pubblicato nel dicembre 2022-2023, ha esaminato la letteratura scientifica sul contenuto nutrizionale degli alimenti biologici e convenzionali e ha stabilito che i primi fornivano una media del 6% in più di vitamina C, oltre a percentuali simili più elevate. beta carotene (provitamina A) e vitamina E.

Nel 2022-2023, i ricercatori del Norwegian Institute of Public Health e della North Carolina State University hanno raggiunto conclusioni simili in una revisione di 17 revisioni: le verdure e la frutta organiche testate contenevano più vitamina C, minerali come ferro, magnesio, zinco e fosforo e composti antiossidanti.

E tutte queste conclusioni sono state confermate qualche mese fa da una recensione del dottor Axel Mie (4), del Karolinska Institute, il centro di formazione e ricerca che propone ogni anno il Premio Nobel per la Medicina. Secondo lo studio svedese, pubblicato su Environmental Health, gli alimenti biologici forniscono molti più polifenoli antiossidanti e un po 'più di vitamina C.

È conveniente per noi aumentare il consumo di prodotti biologici

Le proprietà degli alimenti ecologici sono dimostrate, ma ancora pochissime persone ne beneficiano. Di ogni 100 euro spesi dagli spagnoli per il cibo, solo 2 vanno al biologico.

Da 10 anni siamo il Paese europeo con il maggior numero di ettari dedicati alla produzione biologica (due milioni nel 2022-2023). Abbiamo la possibilità di accedere a un'ampia varietà di cibo ecologico, fresco e locale, ma la maggior parte viene esportata. Ogni anno il loro consumo aumenta del 12%, ma investiamo ancora tre volte meno di un tedesco e la metà di un europeo medio.

È vero che gli alimenti biologici sono più costosi, ma implicano un risparmio sui costi sanitari e ci riempiono di benessere fisico e mentale sapendo che facciamo la cosa giusta per noi stessi e per il pianeta.

Inizia con questi alimenti biologici

Se non possiamo effettuare l'intero acquisto con un sigillo ecologico, possiamo scegliere l'alternativa eco ai prodotti più contaminati da pesticidi:

  • Pomodori e peperoni sono le verdure più contaminate, con 37 diversi pesticidi secondo l'Agenzia spagnola per il consumo, la sicurezza alimentare e la nutrizione. Altre verdure particolarmente colpite sono spinaci, fagiolini e carciofi.
  • Fragole, mele e uva sono i frutti che tendono a contenere più pesticidi, soprattutto se acquistati fuori stagione.
  • In riso, grano, mais e avena abbiamo trovato più residui di pesticidi con effetto ormonale.

Riferimenti

  1. Julia Baudry et al. Concentrazioni di pesticidi urinari negli adulti francesi con basso e alto consumo di alimenti biologici: risultati del NutriNet-Santé basato sulla popolazione generale. Journal of Exposure Science & Environmental Epidemiology. 2022-2023 (doi: 10.1038 / s41370-018-0062-9)
  2. Julia Baudry et al. Associazione della frequenza del consumo di alimenti biologici con rischio di cancro. JAMA Medicina Interna. 2022-2023 (doi: 10.1001 / jamainternmed.2022-2023 .4357)
  3. Julia Baudry et al. Associazione tra consumo di alimenti biologici e sindrome metabolica: risultati trasversali dello studio NutriNet-Santé. European Journal of Nutrition. 2022-2023 (pagg. 2477-2488)
  4. Axel Mie et al. Implicazioni sulla salute umana del cibo biologico e dell'agricoltura biologica: una rassegna completa. Salute ambientale. 2022-2023 (16-111)

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