Perché viviamo così stanchi e come rimediare
Dr. Pablo Saz
La fatica ci mette di fronte ai nostri limiti e si è tentati di ignorarla, ma questo ha un costo per la salute. Correggere lo stile di vita è il modo migliore per non diventare un vero limite.
Debolezza, stanchezza o spossatezza appaiono come il conducente dell'auto quando avverte che la benzina sta iniziando a finire. Sono sintomi che avvertono che bisogna fermarsi e recuperare le forze, una realtà fisiologica tangibile come la vitalità che è necessaria per affrontare la giornata.
Al giorno d'oggi, il nostro sistema medico a volte classifica questi sintomi e cerca di eliminarli in un modo o nell'altro. Non si pensa che, come altri sintomi clinici, possano essere lì per aiutarti, e che rispettarli e conoscerli possa aiutare a risolvere il problema molto meglio che cercare di contrastarlo cercando di superare la fatica con stimoli o farmaci.
Ti svegli stanco?
La stanchezza, meglio chiamata astenia o mancanza di energia, è una sensazione di affaticamento neuromuscolare, simile a quella che si manifesta fisiologicamente dopo l'esercizio.
Nell'astenia muscolare la persona si alza riposata e la sensazione compare dopo aver svolto il consueto esercizio della giornata; nell'astenia nervosa o psicologica, la persona si sveglia stanca.
C'è anche un'astenia caratteristica della crescita. Alcuni adolescenti attraversano stagioni di astenia fisica e mentale.
È stanchezza o qualcos'altro?
La stanchezza può accompagnare molte malattie, come ipotiroidismo, diabete o anemia, per citarne solo alcune. Pertanto, è importante fare una buona diagnosi.
Nel frattempo, la cosa migliore che puoi fare per recuperare è riposarti. La stanchezza si verifica anche nell'insufficienza surrenalica o nella malattia di Addison, in cui sono caratteristici ipotensione, pelle a chiazze e assottigliamento.
Fatica cronica
Oggi il valore della fatica come sintomo è diventato così importante che sono state definite nuove sindromi. Uno di questi è la stanchezza cronica, che non si allevia con il riposo e per chi ne soffre comporta una sostanziale riduzione del proprio livello di attività.
Non esiste un trattamento specifico per questo problema di salute, ma il riposo, il buon cibo e un adeguato esercizio fisico possono essere adottati senza paura di sbagliare, perché si sentono sempre bene.
Astenia e stress
Molto spesso la stanchezza o l'astenia si manifestano in situazioni di stress. Nell'affaticamento mentale causato da periodi prolungati di attività impegnativa, si verificano sensazioni soggettive di stanchezza e mancanza di energia che influenzano le prestazioni cognitive e fisiche.
Ci sono fattori che ti rendono più sensibile ad alterare il tuo sistema di adattamento allo stress: informazioni sensoriali (dolore, luce intensa, rumore, temperature) o problemi ambientali come la qualità del cibo, dell'aria o dell'acqua , alloggio, libertà o mobilità.
I fattori di stress sono conflitto, imbrogli, determinati eventi della vita (nascita o morte, matrimonio o divorzio), povertà, disoccupazione, depressione, disturbo ossessivo compulsivo, abuso di alcol o mancanza di sonno .
Si ritiene che anche le esperienze avverse durante lo sviluppo (come l'esposizione prenatale allo stress materno o all'abuso sessuale) contribuiscano a ridurre la maturità dei sistemi di regolazione dello stress.
Come viene innescato lo stress?
Si dice che la chiave dello stress si trovi all'incrocio dell'ipotalamo, dove arriva una quantità di stimoli per creare una grande autoregolazione.
Quando i segnali deviano da uno stato omeostatico ideale, viene avviata una risposta allo stress a cascata rilasciando corticotropina. Questo ormone viene trasportato alla ghiandola pituitaria per secernere l'ormone adrenocorticotropo.
Quando raggiunge il suo obiettivo, la ghiandola surrenale rilascia cortisolo per ripristinare l'equilibrio, fornendo energia principalmente al cuore e al cervello.
Una volta che il pericolo è passato o si è verificato l'adattamento, il cortisolo avvisa la ghiandola pituitaria e l'ipotalamo di smettere di secernere, ma se il corpo non riesce a superare la sfida, è cronicamente esposto a una minaccia, che è dannosa per il corpo e cervello.
Il cortisolo in eccesso influisce sull'immunità e produce un sovraccarico di tensione che colpisce il corpo e fa apparire sempre più spesso la stanchezza.
Ti invito a smetterla
Quando cadi in questa ruota, se non sei consapevole di come hai agito è facile pensare che con un po 'di riposo riprenderai le forze e potrai tornare al carico. Ma se non cambi il tuo stile di vita, quella stanchezza diventerà più comune e difficile da superare.
Dal punto di vista della medicina naturopatica è bene prestare attenzione ai sintomi con cui il corpo avverte, e se è stanco è perché prima di tutto chiede riposo, in generale in tutte le sue sfaccettature: riposo fisico, psicologico e mentale. Pertanto, di fronte alla stanchezza, è importante semplificare la vita e cercare un supporto sicuro ed efficace.
Controlla il tuo stile di vita
Vediamo di seguito una serie di consigli pratici per affrontare il problema e rivedere lo stile di vita:
- Fai una pausa lungo la strada e chiediti cosa causa la tua stanchezza.
- Sottoponiti a un controllo medico per escludere qualsiasi malattia, sia essa fisica o, se i sintomi lo indicano, psicologica.
- Verificare la presenza di digestioni, allergie, intolleranze alimentari, infezioni croniche e anemia; anche funzionalità epatica ed esposizione a elementi tossici, additivi alimentari, pesticidi, metalli pesanti, inquinanti organici o interferenti endocrini.
- Analizza la quantità di lavoro fisico e intellettuale che sviluppi durante la giornata e assicurati che siano equilibrati. Non si tratta solo di fare esercizio, ma anche di lavorare con le mani, svolgere i compiti quotidiani di ciascuno - pulire, ordinare, lavorare la terra - o piccoli compiti manuali in cui il corpo suda.
- Osserva le tue reazioni emotive, tutto ciò che consuma la tua energia.
- Analizza l'ambiente fisico: se ti muovi in macchina o prendi l'ascensore invece di camminare, se sei seduto a un tavolo, circondato da luci artificiali, in ambienti chiusi …
- Valuta se ti senti a tuo agio al lavoro, al fine di risolvere eventuali controversie di lavoro.
- Presta attenzione alle posture del corpo: una cattiva postura o respirazione può richiedere molto sforzo.
- Migliora la tua dieta e elimina caffè, tabacco, alcol e altri stimolanti che vengono utilizzati quotidianamente. Dobbiamo dare la priorità al cibo fresco e crudo di stagione, se possibile biologico, prediligere i cereali integrali e non assumere zuccheri raffinati per evitare l'ipoglicemia.
- Tra le piante officinali si possono utilizzare piccole dosi di eleuterococco e liquirizia, poiché favoriscono l'azione surrenale e aiutano l'adattamento.
- Cerca il contatto con la natura, la terra, l'aria pulita, il sole, il clima della foresta e gli aromi delle piante.
- Cerca di dormire bene, perché è il riposo di base che il corpo richiede. Non forzarti a dormire e non sforzarti di svegliarti. È stato dimostrato che interrompere improvvisamente le ultime fasi del sonno provoca stanchezza cronica o addirittura dolore. Quando la sonnolenza appare durante il giorno puoi fare un breve pisolino.
- È anche essenziale creare l'abitudine di fare le cose che ti piacciono e concentrarti su di esse. Se facciamo sempre ciò che non ci piace, è improbabile che a lungo andare il corpo ci supporti.
Esercita il corpo e la mente per aumentare la vitalità
Per sentirsi riposati, è importante coltivare la quiete quanto fare esercizio e assicurare al corpo un minimo di movimento. È conveniente scegliere un esercizio che ci piace in modo che sia una pratica divertente e stimolante.
Fai esercizio
L'attività fisica è una delle influenze positive più importanti per avere una buona energia, ma l' allenamento deve essere progressivo. Può essere utile utilizzare una scala di sforzo percepito: quindi, su una scala da 1 a 20, in cui 1 è il riposo e 20 è lo sforzo massimo, puoi provare a raggiungere 14. A questo livello di attività puoi parlare ma non cantare. Nel tempo dovresti cercare di mantenere questo livello di sforzo per almeno 30 minuti al giorno, se possibile.
Allena la forza
Per mantenere la vitalità si consiglia inoltre di allenarsi con esercizi di forza, sollevando piccoli pesi ed eseguendo esercizi isometrici di sforzo sostenuto. Non dimenticare di allungare bene i muscoli e mobilizzare le articolazioni, prendendo coscienza dei loro limiti e accompagnando i movimenti con il respiro. Un buon modo per farlo è praticare lo yoga e imparare a regolare la respirazione con il pranayama.
Allena la mente
La stanchezza mentale appare a causa della mancanza di allenamento e non solo influisce sul livello mentale, ma aumenta anche l'affaticamento fisico. Praticare la meditazione , come esercizi di consapevolezza, si è dimostrato un buon allenamento per superare l'affaticamento mentale, fisico e psichico.