9 chiavi essenziali sugli enzimi digestivi
Gli enzimi sono essenziali per una sana digestione. Una dieta povera o un invecchiamento ne rallentano la produzione, compensali includendoli nella tua dieta!
Gli enzimi sono molecole, create dal nostro stesso corpo, che catalizzano le migliaia di reazioni chimiche che produciamo e che sono cruciali per la nostra vita. La mancanza di un enzima può rendere difficile il funzionamento del metabolismo e del processo digestivo.
Una cattiva alimentazione, disturbi gastrointestinali e l'invecchiamento stesso possono influenzare la produzione di enzimi. Un esempio di carenza enzimatica è quello della lattasi, che spiega l'intolleranza al lattosio.
Ogni enzima ha una funzione specifica, dal trasporto di sostanze nutritive o l'eliminazione dei rifiuti tossici, alla purificazione del sangue nel fegato o al nutrimento del cervello. Ce ne sono molti: riducono la tensione delle pareti dello stomaco e dell'intestino, migliorano la funzione digestiva, rafforzano il sistema immunitario e possono aiutare a controllare i disturbi legati all'infiammazione cronica.
Una dieta ricca di verdure fresche e crude fornisce un'ampia varietà di enzimi. Evitate cotture lunghe per non distruggerle e introducete insalate e frullati nella dieta quotidiana.
Gli enzimi digestivi scompongono il cibo in molecole . Li troviamo nella saliva, nei succhi gastrici e pancreatici e nelle secrezioni intestinali. Spiccano lipasi, amilasi e proteasi.
I globuli bianchi hanno enzimi che li aiutano a distruggere virus e batteri. Alcuni enzimi ci aiutano a ripristinare l'equilibrio dei processi infiammatori consentendo una guarigione più rapida ed efficace.
Nell'ananas troviamo una grande quantità di bromelina , un enzima proteolitico, cioè scompone le proteine. La bromelina resiste all'acidità dello stomaco e all'alcalinità dell'intestino. È efficace nel trattamento della dispepsia, delle ulcere gastriche e dell'insufficienza pancreatica esocrina.
La papaia contiene papaina, un altro enzima proteolitico. Era già utilizzato in Centro America per migliorare la digestione della carne. Inoltre, è antinfiammatorio e antisettico.
Indivia, indivia, crescione, ravanello o carciofo favoriscono la produzione di gastrina ed enzimi digestivi da parte dei succhi gastrici, pancreatici e biliari. Inoltre, hanno proprietà coleretiche e colagoghe e migliorano la funzionalità epatica.
Ha proprietà epatoprotettive, promuove l'attività dell'enzima glutatione perossidasi (un antiossidante nel fegato) e inibisce l'enzima lipossigenasi (che può danneggiarlo).
Gli integratori multienzimatici migliorano il processo digestivo e aiutano a ridurre la dispepsia, una condizione dello stomaco che causa una digestione lenta con gonfiore, dolore e pienezza.
Il miso è un condimento fermentato ampiamente utilizzato nella cucina giapponese. Contiene enzimi vivi se non è stato pastorizzato. Puoi prenderlo sotto forma di zuppa o aggiungerlo come condimento.
Gli enzimi non contengono probiotici. I probiotici sono alimenti ricchi di batteri in grado di favorire l'equilibrio della flora intestinale. Sebbene partecipino a processi simili, non sono la stessa cosa e non devono essere confusi .
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