7 modi in cui la danza Wutao ti trasforma
Silvia Diez
Attraverso il piacere e l'estasi del movimento sentito, questa tecnica aiuta a liberare il corpo dai suoi gusci in modo che l'energia scorra
Dalla passione che provavano l'uno per l'altro, Pol Charoy e Imanou Risselard hanno indagato sui loro corpi. " Wutao è nato dal nostro incontro amorevole e spirituale. Abbiamo incarnato l'essenza del vivere: una dinamica basata sulla danza amorevole di yin e yang."
Pol è un ex campione del mondo di kung fu, nonché coreografo. Imanou, una ballerina specializzata in teatro in movimento, è addestrata ai principi del Tao, Tai Chi, rebirthing, bioenergetica e yoga.
Ripetute increspature della colonna vertebrale rilasciano l'osso sacro e la parte bassa della schiena, che blocca le paure
Tutte queste discipline sono contenute nel wutao, il cui nome deriva dall'unione di due ideogrammi: wu, che significa "danza e anche risveglio"; e tao, che rappresenta "percorso, movimento costante e anche fonte di vita".
Il wutao sviluppa l'intelligenza corporea restituendo il movimento ad ogni zona silenziata e bloccata da esperienze, educazione, stress o eccesso di controllo.
Il gesto si trasforma in sentimento e va oltre la biomeccanica. I movimenti a spirale creano le fasce dove si trovano le emozioni radicate, così come il plesso solare. Quando è bloccato, rompe in due la persona, separandola dalle proprie emozioni.
Clavicola in latino significa "piccola chiave". Il wutao apre questo lucchetto legato all'energia sessuale - alla pubertà la voce cambia con la maturazione genitale - la spinta creativa e la voce individuale.
Il rilascio del sacro ci connette con la sensualità e la sessualità primordiali. Il dispiegamento di movimenti rotondi, soprattutto sul pavimento, aiuta a prendere coscienza delle sensazioni che si risvegliano rilasciando le aree controllate.
Gli allungamenti delicati aumentano la mobilità articolare, della colonna vertebrale e dei muscoli posturali. La tensione viene alleviata trasformando la fatica e lo stress in movimento.
La danza è un puro qui e ora. In questa meditazione in movimento la fretta è diluita dal piacere dell'incontro con se stessi. Il vuoto è pieno di essenza e presenza.
Il corpo è la punta di un pennello che cerca di non strappare l'aria all'esterno o all'interno. Si sviluppa un nuovo rapporto con l'ambiente.