Cos'è l'ecoturismo
Oggi parleremo di ecoturismo, ma non possiamo parlarne senza approfondire, anche se è una via introduttiva, il tema del turismo e tutto ciò che esso comporta.
Sebbene molte persone rimarranno sorprese, il turismo è una delle principali forme di produzione che esistono oggi. Si tratta di un mercato estremamente ampio, che genera, secondo l'UNWTO (Organizzazione mondiale del turismo) circa 5.000 milioni di dollari al giorno, e muove il 20 per cento della popolazione mondiale (più di 1.400 milioni di persone), che fanno almeno un viaggio turistico all'anno.
Le conseguenze, socialmente e ambientali, sono molto estreme. La crescita del numero di persone che viaggiano ogni anno è esponenziale, e anche le conseguenze.
L'ecoturismo, o almeno l'idea di ecoturismo sulla carta, nasce come nozione contraria al modello di turismo convenzionale, e cerca un equilibrio, allo stesso modo del turismo sostenibile applicato agli ambienti urbani.
Vantaggi dell'ecoturismo
Vediamo ora quali sono i vantaggi dell'ecoturismo. Uno dei vantaggi è l'impatto sull'ambiente nell'ecoturismo, che è inferiore rispetto al caso del turismo convenzionale, sebbene non sia un impatto nullo come affermano molti promotori, poiché questo è impossibile.
Promuove il rispetto delle tradizioni e delle culture locali e avvantaggia economicamente la popolazione locale (attraverso il reddito ottenuto dall'attività). Questo segna una differenza con il turismo convenzionale, di cui beneficiano principalmente le grandi catene di ristoranti, gli hotel e le agenzie di viaggio, generalmente multinazionali.
Una parte dei benefici dell'ecoturismo viene utilizzata per la manutenzione e la conservazione del locale, sia per la popolazione che per l'ambiente.
Svantaggi dell'ecoturismo
Uno dei principali svantaggi dell'ecoturismo è che, sebbene l'impronta ambientale sia inferiore rispetto al caso del turismo di massa, è comunque una grande massa di popolazione che si muove (e genera rifiuti).
Questo genera anche che molti degli edifici sono utilizzati per accogliere i turisti, ed è impossibile limitare, soprattutto quando sono proprio i turisti a portare il sostentamento per le popolazioni locali.
La differenza sociale tra coloro che visitano e hanno i soldi per farlo, e tra coloro che devono servire, pulire e intrattenere questi visitatori è altrettanto abissale come nel caso del turismo convenzionale, e non fa nulla per cambiare la situazione, a parte mettere uno strato di vernice verde alle irregolarità.
Rischi di ecoturismo
I rischi dell'ecoturismo sono gli stessi del turismo convenzionale. Il sovraffollamento è molto difficile da controllare, soprattutto quando un luogo diventa “alla moda”.
Ciò causa anche un problema al suolo e alle acque dei luoghi, sia che le persone vi si rechino in macchina o con altri mezzi di trasporto, come battelli e autobus.
Le estensioni utilizzate per ospitare i turisti, così come i terreni per la semina del cibo, vengono prelevati direttamente dalle aree naturali circostanti.
I rifiuti generati da turisti e turismo, così come il dispendio energetico (acqua, elettricità) è ancora enorme e incide direttamente sull'ambiente.
Gli animali selvatici risentono della diminuzione del loro habitat, del rumore, delle persone che camminano e altri, qualcosa che altera sostanzialmente il loro benessere.
Differenza tra ecoturismo e turismo rurale
La differenza tra ecoturismo e turismo rurale è che, almeno in teoria, l'ecoturismo cerca un nuovo rapporto con l'ambiente, con la cultura e con la popolazione locale, mentre il turismo rurale è una fuga in una città dell'entroterra , in altre parole, è l'equivalente di una gita al mare o in un centro turistico urbano, senza alcun tipo di consapevolezza o obiettivo a favore dell'ambiente, ma con "un po 'di verde" da vedere.