Sommario

Sì, hai letto bene, graffiti ecologici. Forse non ti sei fermato a pensare che i graffiti possono essere fonte di contaminazione, e non mi riferisco alla cosiddetta "contaminazione visiva", mi riferisco alla contaminazione prodotta dagli aerosol degli spray e dalla composizione delle vernici, perché da Come si è visto, molti includono metalli pesanti come il piombo. Anche se sembra che marchi come "Montana Colors" (spagnolo) ne abbiano tenuto conto ed abbiano eliminato questi componenti dai loro prodotti.

Ma il fatto è che ci sono altre alternative anche molto più curiose, divertenti, ecologiche e se possibile anche più critiche e vendicative, allo stesso tempo che non comportano alcun crimine in quanto tale :). Certo, sono più effimeri, se possibile, dei graffiti convenzionali. Ne parleremo qui oggi.
La maggior parte, se non tutte, contengono messaggi con una "coscienza" ambientale e / o critica molto prominente, anche se è vero che sempre più società pubblicitarie sono interessate a questi fenomeni.
Potremmo distinguere tra due tipi, "graffiti verdi / vivi" e "graffiti invertiti", sebbene in realtà ce ne siano molti tipi. Il primo consiste nel fare una stampa su un muro con un materiale vivo o naturale, come muschio o fango. La seconda è trovare un muro abbastanza sporco in modo che quando lo pulisci, stai "dipingendo" :) come il muro di una galleria con traffico stradale.

Il primo che ti mostrerò non applica nessuna delle tecniche menzionate prima, ma mi sembra rilevante per via del messaggio e del modo:
DOCS (Doing Only Crooked Shit -Making Only Crooked Shit-) è un duo di graffiti-writing formato da Ausias Pérez e Felipe Perdomo, che ha recentemente creato un pezzo chiamato "Here bug street art", situato sulle rive del fiume Ebro , a Saragozza. Un pezzo sorprendente ed esuberante che applica il 2D. Questo pezzo dall'aspetto frondoso, su uno sfondo di pietra, è stato ispirato dal fogliame naturale dei cimiteri. Allo stesso modo, il messaggio viene consegnato sotto forma di epitaffio, suggerendo infine che la street art è scomparsa. Guardando questo pezzo, lo spettatore è costretto a considerare il declino della street art, e Docs usa simbolicamente la natura per promuovere la rinascita o la "fecondazione" degli artisti di strada.

Il secondo sarebbe "graffiti verdi" che mostrano una citazione da una poesia del profeta Khalil Gibran. È fatto di muschio su un muro in Italia da Anna Garforth ed Eleanor Stevens, e si basa sul carattere tipografico scritto a mano dalla stessa Eleanor:

"Se questo è il mio giorno del raccolto, in quali campi ho seminato i miei semi?" ("Se questo è il giorno del mio raccolto, in quali campi ho seminato i miei semi?")

Un altro esempio è questo realizzato da Edina Tokodi a Brooklyn:

Eccone uno realizzato con stampini e reso con argilla, da Jesse Graves, un artista con sede a Milwaukee, nel Wisconsin. In Mud stencil viene spiegata la tecnica per realizzare questo tipo di graffiti (inglese):

E nel caso abbiate molto caldo, eccone un altro realizzato con una stampigliatura nella neve chiamata "Fresh energy", anche se potrebbe essere fatto anche su sabbia o qualche altra superficie morbida che mantenga la forma:


Disegnare bruciando, sagome fissate con l'acqua o anche sculture realizzate con il compost! Dai un'occhiata al loro sito web, CURB, che sebbene sia fondamentalmente dedicato alla pubblicità, fa un lavoro incredibile:

Anche all'uncinetto! :) (metti un motore di ricerca di immagini «graffiti all'uncinetto» e vedrai quante cose!)

Per quanto riguarda i «graffiti invertiti», ecco un esempio in modo da poter vedere cosa si possono fare, anche se consiglio anche di vedere questi altri esempi e questo dal Brasile:

Uno degli unici inconvenienti che trovo in questo tipo di graffiti è la mancanza di colore, anche se non credo sia una grande perdita se consideriamo che trasmettono messaggi con molta più forza di quelli usuali.

Salva

Messaggi Popolari