Gli insegnanti chiedono un minuto di silenzio per la Terra
Claudina navarro
Oggi i capi di governo celebrano all'Onu il vertice sull'azione per il clima 2022-2023 e gli insegnanti solidali con il movimento Youth for Climate osserveranno un minuto di silenzio nelle aule.
Gli studenti non sono soli nella loro lotta per difendere il pianeta. Ci sono genitori, famiglie e insegnanti che li sostengono e che partecipano alle azioni della settimana di Strike for Earth, che culminerà venerdì 27 con una grande manifestazione globale.
Le organizzazioni Mothers for the Climate, Families for Future Bcn (Barcellona) e Teachers For Future Spain sostengono il movimento internazionale il cui obiettivo è fare pressione sui capi di governo che si riuniscono oggi lunedì 23 all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York in occasione del vertice sull'azione per il clima 2022-2023.
In una dichiarazione, le famiglie e gli insegnanti affermano che le informazioni recenti (gli ultimi dati del panel dell'IPCC, i dati sullo scioglimento del permafrost e la perdita di biodiversità) rivelano "la situazione è critica". Questo è il motivo per cui invitano tutti i cittadini a unirsi al movimento globale contro il cambiamento climatico e partecipare attivamente alla Earth Strike Week.
Un'idea per ogni giorno durante la Earth Strike Week
Il 27 avrà il grande sciopero e la manifestazione mondiale dei giovani, ma durante la settimana gli insegnanti possono portare le richieste nelle aule eseguendo le seguenti micro azioni durante la settimana:
- Lunedì 23: fai un minuto di silenzio per la Terra.
- Martedì 24: indossa una maglietta verde a scuola.
- Mercoledì 25: proiezione di un film sull'ambiente. Ad esempio, i cortometraggi Lemon e Cuida el Agua, per la scuola primaria; e il lungo prima che sia troppo tardi).
- Giovedì 26: realizza manifesti per il clima.
- Venerdì 27: fai una pausa nel cortile della scuola con i manifesti realizzati.
Anche insegnanti e scuole possono diffondere tutte queste azioni attraverso i loro social network.
Il tocco finale sarà lo sciopero del 27, al quale siamo tutti invitati a partecipare facendo uno sciopero durante la giornata lavorativa e andando alla manifestazione. Le principali richieste saranno la dichiarazione dello stato di emergenza climatica e l'adozione di misure per ridurre a zero le emissioni di gas serra nel più breve tempo possibile.