Righello indolore
Virginia Ruipérez González
Le mestruazioni sono un processo fisiologico che non dovrebbe far male, anche se nella maggior parte dei casi lo fa. Le cause possono essere curate, senza dover ricorrere a farmaci.
Il ciclo mestruale dovrebbe essere regolare e il sanguinamento rosso vivo, senza grumi abbondanti. Queste caratteristiche non sono considerate dalla medicina occidentale come diagnosi di salute, ma sono presenti nella medicina cinese e ayurvedica.
Se il periodo provoca dolore, c'è un disturbo ormonale sottostante, in particolare un eccesso di estrogeni, gli ormoni che causano la crescita del tessuto uterino per prepararlo alla gravidanza. Più estrogeni, più infiammazione e dolore. Bisogna però tenere presente che l'estrogeno ormonale generato dal corpo della donna non è l'unico, poiché siamo esposti a sostanze chimiche che si comportano come estrogeni nel nostro corpo, e anche il grasso corporeo o quello degli alimenti di origine animale sono precursori di estrogeni organici. Pertanto, è consigliabile seguire alcuni semplici consigli nella nostra dieta.
La giusta dieta
· Attiva il fegato: è l'organo responsabile della depurazione delle sostanze chimiche estrogeniche. Lo aiutiamo con l'assunzione di rucola, indivia, broccoli, cavolfiori o cavoli, oltre a carciofi e tarassaco.
· Fibra vegetale: elimina i fattori estrogenici nell'intestino. L'essenziale è mantenere un ritmo intestinale quotidiano ed evitare la stitichezza. Per fare questo, possiamo aumentare il consumo di acqua abituale e scegliere una dieta ricca di fibre vegetali, presenti in frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
· Cibo sano: si consiglia di scegliere prodotti biologici, privi di agenti tossici. Verdure e acidi grassi essenziali dell'oliva e del suo olio, noci, mandorle o avocado dovrebbero predominare nella dieta rispetto ai grassi animali.
· Digiuni: eseguirli periodicamente, ingerendo succhi di frutta o brodi vegetali, regola gli estrogeni in eccesso.
· Vitamine: anche la qualità del tessuto endometriale dell'utero è importante, poiché questo tessuto viene versato in ogni periodo successivo alla gravidanza. Possiamo favorirlo con vitamine specifiche, come il beta-carotene, un composto che favorisce la salute dei tessuti e la cui fonte sono alimenti vegetali arancioni e gialli, come carote, zucca, pesche, meloni o mango.