Le immortelle o con il suo nome scientifico Sempervivum, sono un genere di piante crassulacee che crescono principalmente su terreni e superfici rocciose e in regioni come le Alpi, i Pirenei, il Caucaso, i Carpazi e le montagne delle Isole Canarie.
Nelle diverse regioni l'immortale è noto come immortale, fiore di carta, immortelle o fiore di paglia, a seconda della regione.
In questa occasione prenderemo come esempio una di queste specie, la pianta chiamata sempreverde di montagna, pianta del curry, elicriso o Helichrysum italicum.
Fiore di immortelle giallo
Una delle cose che attira l'attenzione dell'immortelle è il suo fiore. Qualunque sia la varietà, i fiori sono molto colorati e appariscenti.
L'aspetto da cactus di alcune varietà di questa pianta è sorprendente quando compaiono i fiori, che ricordano il fiore della Gerbera per i loro colori, vivacità e abbondanza di petali.
Nel caso dell'Helichrysum italicum, che è quello che ci interessa scomporre in questo articolo, i suoi fiori sono di un giallo intenso, quasi dorato, e da lì prende il nome latino che si riferisce al sole.
Proprietà del giallo o dell'elicriso immortelle
L'immortelle viene utilizzato per le sue proprietà medicinali per trattare un gran numero di disturbi e può essere consumato per via orale, sia il succo delle sue foglie o infuso, o esternamente sia con impacchi o prodotti cosmetici come creme che contengono, oltre che nell'olio essenziale di immortelle.
Tra le proprietà dell'elicriso a livello medicinale, va notato che ha effetti emollienti, diuretici, antinfiammatori, antisettici e astringenti, e contiene una buona quantità di acidi (malico, formico e isocitrico), oltre a tannini, mucillagini, alcaloidi e flavonoidi.
Benefici dell'immortelle gialla
L'immortelle offre grandi vantaggi per il trattamento di diversi disturbi che descriveremo di seguito:
Calcoli renali
Le pietre nei reni o calcoli renali sono quei ciottoli che si raccolgono nell'organo e causano un dolore terribile a chi ne soffre, a volte urinando sangue. In effetti, uno dei modi utilizzati in medicina per rilevare i calcoli renali ed escludere altri problemi come le lesioni lombari, sono i test delle urine che rilevano il danno che questi microstoni stanno causando ai reni.
La capacità di questa pianta di ridurre l'infiammazione e le sue proprietà diuretiche ci aiutano a calmare il dolore ed espellere questi calcoli attraverso l'urina. Per questo prenderemo le immortelle in infusione.
Infezioni urinarie
Allo stesso tempo, le stesse proprietà diuretiche ed emollienti dell'immortelle utili per problemi renali possono essere molto utili per curare infezioni urinarie come cistiti o infezioni della vescica. In questo caso, faremo anche un infuso di questa pianta.
Problemi orali
L'immortelle ha dimostrato di essere molto efficace per il trattamento di varie malattie della bocca come piaghe e afte, ma anche per problemi dentali come carie, infezioni e mal di denti, denti sciolti e piorrea.
Dolori mestruali
La pianta può essere utilizzata per trattare condizioni acute durante il ciclo mestruale. Non tutte le donne lo fanno, ma succede a un gran numero. Gli effetti emollienti e antinfiammatori dell'immortelle servono a calmare il dolore uterino.
Immortelle per la pelle
L'immortelle è usato per trattare problemi della pelle come eczema, acne e dermatiti. È un rigeneratore e ringiovanente della pelle, oltre ad avere proprietà antisettiche.
Per trattare le malattie della pelle di elicriso possiamo usare direttamente il succo o il gel dalle sue foglie. Possiamo anche utilizzare prodotti cosmetici come creme a base di questa pianta o lo stesso olio essenziale diluito con un olio vettore.
Un altro uso molto frequente di questa pianta è per curare protuberanze e contusioni sulla pelle.
Controindicazioni del giallo o dell'elicriso immortelle
Le persone con allergia alle crassulaceae dovrebbero evitare di consumare l'Elicriso in uno qualsiasi dei suoi formati.
Anche donne in gravidanza o in allattamento, sia in infusione che in olio essenziale. In creme o uso esterno non presenta complicazioni ma comunque consultare il proprio medico.