Il cardamomo è stato coltivato dall'uomo per la prima volta nell'anno 700 ed è stato in Europa che questa pianta è stata testata scoprendo tutti i benefici che porta. È una delle piante più costose accanto allo zafferano e alla vaniglia.

Puoi riconoscere una pianta di cardamomo dal suo esterno verde lussureggiante, ma per esserne sicuro assicurati di controllare l'interno e imbatterti nei suoi semi marroni. Ha un mix di gusto tra amaro e dolce.

Coltivare una pianta di cardamomo in casa non porterà risultati efficaci, poiché ci vogliono circa 3 anni per iniziare a dare i suoi primi frutti. È una pianta che si adatta ai climi tropicali e secchi ma con una certa cura. Se è in un clima secco non dovrebbe ricevere la luce solare diretta, e se è coltivato in climi tropicali, non dovrebbe essere piantato in terreni paludosi.

A cosa serve questa pianta?

I semi di cardamomo sono attualmente utilizzati, sia interi che macinati, principalmente nel settore della gastronomia, ma il loro uso per curare diversi disturbi non viene lasciato indietro.

Ha anche un uso aromatizzante nell'industria delle bevande analcoliche, poiché lavora per aggiungere un pizzico di sapore alle bevande, come cannella e vaniglia.

Proprietà del cardamomo.

La pianta del cardamomo ha una varietà di nutrienti eccezionali, sia energetici che vitaminici. Tra i suoi componenti possiamo dire che per ogni 100 grammi di cardamomo abbiamo:

  • 68 g di carboidrati.
  • 28 gr di fibra.
  • 10 gr di proteine.
  • 6 grammi di grasso.

Tuttavia, tra le proprietà del cardamomo ha minerali essenziali per la salute, come sodio, ferro, magnesio, calcio, fosforo e potassio, oltre a diverse vitamine del complesso B, molto importanti per la salute, rigenerazione cellulare e mantenimento dell'organismo, come le vitamine B1, B2, B3 e la vitamina C.

Grazie alle sue quantità di magnesio, questa pianta è antidiabetica, poiché questo nutriente contribuisce all'eliminazione degli zuccheri in eccesso nell'intero circolo sanguigno, prevenendone così la comparsa o sebbene già esistente, generando un maggior controllo in questa malattia.

Un'altra delle proprietà del cardamomo da evidenziare è che questa pianta è un antiossidante, e quindi anti-cancro. Questo frutto è responsabile della lotta contro alcuni radicali liberi responsabili dell'invecchiamento, della creazione e della crescita delle cellule tumorali.

Contiene cineolo, che aiuta a controllare le secrezioni epatiche, la disintossicazione del fegato e il corretto funzionamento di questo organo.

È un buon rinforzo osseo, poiché contiene il calcio tra le sue proprietà, aiuta ad avere una buona salute delle ossa. Consigliato per malattie legate al deterioramento osseo come lupus, osteoporosi, sclerosi, artrite e artrosi.

Vantaggi dell'utilizzo del cardamomo

Tra i benefici del cardamomo, va notato che è usato come afrodisiaco poiché stimolando il sistema nervoso, genera aumenti della libido umana. Oltre a generare uno stimolo, questo seme ha importanti composti attivi come zinco, cineolo, geraniolo, che sono alcuni dei responsabili delle cellule sessuali.

Funziona per mantenerti attivo e vigile in ogni circostanza grazie alle sue proprietà stimolanti.

Allevia i dolori causati dalle emorroidi, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie che aiutano il corpo a funzionare meglio e forniscono benefici a medio termine.

È diuretico, quindi il suo consumo aiuterà a mantenere un buon funzionamento del sistema urinario ed evitare la ritenzione di liquidi.

Inoltre uno dei benefici del cardamomo è che è un espettorante naturale, aiuta a combattere tosse, bronchiti, asma e tonsillite, grazie ai suoi principi antinfiammatori e antisettici.

Riduce i sintomi mestruali, come abbiamo già accennato in precedenza. Avendo proprietà antinfiammatorie, aiuta notevolmente a ridurre gli episodi di coliche e dolori mestruali.

Questa pianta contiene ossigeno ed è ideale per aumentare l'appetito nelle persone che hanno difficoltà a mangiare più di 3 pasti al giorno.

Modi d'uso

Il cardamomo è stato utilizzato in due aree importanti per la salute. Questo è, come ingrediente eccezionale in diversi piatti della gastronomia e come rimedio naturale per alleviare alcuni disagi.

Cardamomo in cucina

Grazie al suo sapore agrodolce, il cardamomo è un condimento perfetto per stufati, salse, zuppe e altro. Usa un seme intero di cardamomo per la preparazione.

Se si utilizza seme schiacciato è perfetto per la zona panetteria e per la creazione di farine. È della massima importanza levigare il suo interno per sfruttare al meglio tutte le sue proprietà.

In alcune regioni si usano semi di cardamomo da aggiungere al caffè, prima di bollirlo per dargli un sapore nuovo e diverso.

Per la realizzazione di infusi come aromatizzante nella bevanda. Ad esempio, il tè chai, molto comune in India e nelle regioni del Pakistan, contiene alcune erbe aromatiche, tra cui il cardamomo.

Cardamomo come medicina

Questa meravigliosa pianta è in grado di alleviare diversi disturbi, motivo per cui la sua preparazione è diversa per ogni disturbo. Ti spiegheremo come prepararlo per ogni occasione:

Per lo stress

Prendete i semi di cardamomo e procedete alla macinatura, quindi prendete un cucchiaio già macinato e versatelo in 250 litri di latte. Cuocere a fuoco basso per 5 minuti e poi lasciar riposare per un bicchiere prima di coricarsi.

Per la stitichezza

Se hai problemi ad andare regolarmente in bagno, faresti meglio a inserire un bicchiere di cardamomo nella tua dieta quotidiana. Stiamo per spiegare come: prendere il frullatore e mescolare il cardamomo, due cucchiai di zucchero, un bicchiere di latte e un bicchiere di acqua e pomodoro questo preparato ogni giorno.

Per la bocca secca

Masticare uno o due semi di cardamomo ti aiuterà a generare saliva e a migliorare il tuo respiro.

Controindicazioni del cardamomo

Nonostante abbiamo già accennato ai diversi benefici del cardamomo, che si ottengono dal consumo continuo di questi semi, è importante che si tenga conto di alcune precauzioni nell'ingestirli, a causa di possibili controindicazioni o effetti collaterali.

  • Se sei un paziente con disturbi digestivi come la sindrome da dumping o il morbo di Crohn, i semi di cardamomo potrebbero aggravare i tuoi sintomi.
  • Se hai un colon irritabile, è meglio evitare il consumo di cardamomo nelle specie, poiché questo seme ha la funzione della fluttuazione del tratto intestinale.
  • Le donne incinte dovrebbero evitare di consumare cardamomo durante questo periodo, poiché può aumentare il sanguinamento mestruale e quindi l'aborto spontaneo.
  • Se sei allergico, ti consigliamo di consultare il tuo medico circa l'assunzione di questi semi e il monitoraggio della tua reazione a questo consumo.
  • Se ti ritrovi a fare uso di un uso farmacologico come antidepressivi, farmaci, aspirina e farmaci per l'HIV, non è consigliabile ingerire semi di cardamomo.

Allo stesso modo, se si desidera prevenire qualsiasi reazione avversa, la dose raccomandata è di 1,5 grammi di semi di cardamomo macinati.

IMPORTANTE : queste informazioni hanno lo scopo di integrare, non sostituire, i consigli del proprio medico o operatore sanitario e non intendono coprire tutti i possibili usi, precauzioni, interazioni o effetti avversi. Queste informazioni potrebbero non adattarsi alle tue specifiche circostanze di salute. Non ritardare o ignorare la richiesta di consulenza medica professionale dal proprio medico o altro operatore sanitario qualificato a causa di qualcosa che hai letto su Ecocosas . Dovresti sempre parlare con un operatore sanitario prima di iniziare, interrompere o modificare qualsiasi tipo di trattamento.

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