13 piante e nutrienti naturali per abbassare il colesterolo

Rosa Guerrero

Alcune piante e integratori aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo LDL. Puoi combinarne diversi per ottenere risultati migliori.

Carciofo

Il colesterolo è un tipo di grasso di cui il nostro corpo ha bisogno per formare le membrane cellulari, gli acidi biliari secreti dalla cistifellea, gli ormoni sessuali, la vitamina D e altri composti essenziali.

Se non ingeriamo nemmeno un grammo di colesterolo (come accade se si segue una dieta completamente vegetale), il fegato è responsabile della produzione di quantità sufficienti per lo sviluppo delle funzioni vitali.

Il colesterolo circola nel sangue attaccato a molecole che fungono da supporto: le lipoproteine. Se questi sono a bassa densità (LDL), si depositano sulle pareti dei vasi sanguigni; ma se sono ad alta densità (HDL) viene trasportato al fegato e trasformato in altre sostanze per facilitarne l'eliminazione o il riciclo.

Il problema sorge quando una quantità eccessiva di colesterolo LDL circola nel sangue . Questo può accadere quando si segue una dieta ricca di grassi saturi. Quindi il colesterolo si deposita nelle arterie, il che rende difficile la circolazione sanguigna e rende i vasi sanguigni più rigidi.

Adeguati valori di colesterolo LDL dovrebbero essere inferiori a 135 mg / dl, mentre HDL dovrebbero essere superiori a 35 mg / dl. La cifra totale considerata normale varia tra 180 e 220 mg / dl.

Pianta coleretica e mucillaginosa per ridurre il colesterolo

Mangiare piante che stimolano la produzione e l'escrezione degli acidi biliari (coleretici) aiuta il fegato a eliminare meglio il colesterolo in eccesso. Queste piante emulsionano i grassi e prevengono l'accumulo di tossine, nonché la degenerazione degli epatociti. I più efficaci sono:

1. Carciofo

2. Cardo mariano

3. Tarassaco

4. Curcuma

Tutti possono essere assunti sotto forma di estratto secco (da 500 a 2.000 mg), liquido (15-20 gocce tre volte al giorno) o decotto (2 o 3 tazze al giorno).

Quattro impianti di depurazione

Puoi anche prendere piante che stimolano l'eliminazione:

5. Boldo: consente un buon drenaggio della cistifellea e previene la precipitazione del colesterolo e la formazione di calcoli.
Dosaggio: una tazza o 1 g di estratto tre volte al giorno, prima dei pasti.

6. Ortosifón: attiva la produzione di bile, è diuretico, depurativo e batteriostatico.
Dose: 30-60 gocce, da una a tre volte al giorno prima dei pasti o da 300 a 1.000 mg di estratto secco.

7. Rosmarino: assunto dopo un pasto è digestivo e aiuta ad eliminare le tossine e rigenerare le cellule del fegato.
Dose: 2-3 tazze al giorno di infuso o decotto dei suoi fiori o foglie.

8. Salsapariglia: favorisce l'eliminazione dell'urea e abbassa il livello di colesterolo.
Dosaggio: 15 gocce di estratto liquido in acqua prima dei pasti o 3 tazze di infuso di rizoma al giorno.

Tisana per ripristinare l'equilibrio epatico

Nei periodi di stress e stanchezza possono verificarsi intolleranze alimentari che disturbano il funzionamento del fegato e innalzano il livello di colesterolo.

Per migliorare le funzioni epatiche puoi preparare questa miscela:

  • 30 g di foglie di boldo
  • 30 g di agrimonia
  • 20 g di arraclán (Rhamnus frangula)
  • 20 g di calamo aromatico.

Cuocere due cucchiai di composto in mezzo litro d'acqua per 10 minuti. Questa tisana va bevuta prima dei pasti, che dovrebbe risultare leggera fino al ripristino del benessere digestivo.

Inoltre, anche le piante mucillaginose, come il lino, lo psillio o il marshmallow, sono ottimi alleati, poiché agiscono come fibre solubili e aiutano ad eliminare il colesterolo attraverso le feci.

Le mucillagini si trovano solitamente nei loro semi e devono essere ingerite con abbondante liquido per facilitare la loro azione. La dose abituale è un cucchiaio di semi messo a bagno in un bicchiere d'acqua per un paio d'ore. Si consiglia di assumere la miscela prima di coricarsi.

Nutrienti essenziali per controllare i livelli di colesterolo

Per un trattamento naturale davvero completo, puoi abbinare le piante a sostanze nutritive che puoi assumere sotto forma di integratore o attraverso gli alimenti che le contengono:

9. Acidi grassi Omega-3: agiscono come agenti antipiastrinici, riducono la viscosità del sangue, rompono i grumi di fibrina che sono i precursori dei coaguli, riducono i trigliceridi e il colesterolo LDL e forniscono elasticità ai vasi sanguigni.
Dose: come supplemento preventivo, è sufficiente 1 g al giorno.

10. Complessi antiossidanti: le vitamine A, C ed E, così come il selenio, lo zinco e il cromo riducono i radicali liberi e proteggono le membrane vascolari dove si depositano le placche di ateroma. Per saperne di più su come includere gli antiossidanti nella tua dieta, puoi leggere l'articolo 6 antiossidanti essenziali e come aggiungerli alla tua dieta.

11. Lecitina di soia: agisce come un emulsionante naturale dei grassi e favorisce la solubilità del colesterolo, sia quello prodotto dall'organismo che quello ingerito. Aiuta ad eliminare l'omocisteina, un residuo metabolico che danneggia la parete interna delle arterie.
Dose: 1.600 mg al giorno.

12. Metionina: interviene nella produzione di glutatione (un antiossidante sintetizzato internamente) e previene la formazione di steatosi epatica.
Dosaggio: da 500 a 1.000 mg al giorno.

13. Policosanoli: estratti dalla canna da zucchero o dalla crusca di riso rosso, ma si trovano anche nei pomodori, nelle olive e nei cereali. Riducono i trigliceridi e aumentano l'escrezione fecale di colesterolo e acidi biliari. Impediscono l'aggregazione piastrinica e l'ossidazione delle lipoproteine.
Dose: 10 mg al giorno.

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