Controlla la glicemia con una dieta a base vegetale e il digiuno
Claudina navarro
Nuovi studi scientifici dimostrano che una dieta a base vegetale e il digiuno possono essere utilizzati per trattare il diabete di tipo 2.
Nuovi studi, pubblicati su una delle riviste mediche più prestigiose al mondo, confermano l'efficacia di una dieta a base vegetale e del digiuno per controllare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare così il trattamento del diabete di tipo 2.
La dieta vegetale migliora le condizioni generali dei diabetici
Una revisione di 1.240 studi clinici, condotta da ricercatori dell'Università di Londra e Southampton, pubblicata sul British Medical Journal, conclude che le diete a base vegetale migliorano il benessere emotivo e fisico, la qualità della vita, la salute generale, livelli di peso, colesterolo, trigliceridi e emoglobina glicosilata, un biomarcatore del metabolismo del glucosio.
Gli autori aggiungono che una dieta a base vegetale migliora le condizioni dei pazienti e potenzialmente serve a ridurre i farmaci. In alcuni casi potrebbe non essere necessario.
Risultato migliore rispetto alle raccomandazioni ufficiali
Lo studio indica anche che le diete vegetariane, vegane o vegetali ottengono risultati migliori rispetto alle raccomandazioni dietetiche ufficiali fatte dai medici ai pazienti diabetici in vari paesi del mondo.
Il digiuno può curare i casi più gravi
D'altra parte, uno studio pubblicato anche dal British Medical Journal, guidato dal medico, Suleiman Furmli, dell'Università di Toronto, propone il digiuno intermittente come alternativa al trattamento del diabete di tipo 2 con insulina. Gli autori fanno notare che può essere efficace anche nei casi più gravi.
Può essere fatto solo sotto cure mediche esperte
Furmli spiega che il digiuno per 24 ore a giorni alterni o 3 giorni a settimana può rendere inutili i farmaci e curare le malattie entro 10 mesi. Ma questo trattamento deve essere fatto con cure mediche specialistiche molto attente per evitare pericolose cadute di glucosio.
Durante il digiuno di 24 ore, i pazienti possono bere bevande ipocaloriche come tè, caffè, acqua o brodi, nonché una cena ipocalorica. Nei giorni con il cibo, si consiglia una dieta a basso contenuto di zuccheri e carboidrati raffinati.
L'efficacia di questo tipo di digiuno è stata dimostrata in tre pazienti che dovevano iniettare quotidianamente insulina.